Situato in Atlantico a circa 900 chilometri dalle coste portoghesi, più o meno alla latitudine dell’Algarve, si trova l’Arcipelago delle isole di Madera e Porto Santo, oltre a vari isolotti disabitati rappresentano la parte emersa di antichi edifici vulcanici da tempo inattivi che s’innalzano dal fondo dell’oceano per oltre 3.000 metri. Distano  poco più di 200 chilometri da Tenerife (isole Canarie) delle quali condividono l’ottimo clima per tutto l’anno e una natura lussureggiante e incontaminata. Madera è la più grande sia per estensione che per altezza sfiorando i 1.900 metri: aspra, rocciosa, quasi priva di spiagge, piccole e sassose, ma letteralmente coperta di foreste e boschi, ricca di acque e di magnifici fiori tropicali che la rendono un vero e proprio giardino naturale. La Capitale è Funchal, città antica e insieme moderna distesa in un’ampia baia: ricca di splendide case in stile coloniale, alcune delle quali riconvertite in alberghi di charme circondati da parchi e ampie piscine a picco sull’oceano. All’interno e lungo le coste, quasi sempre a strapiombo sul mare, tanti piccoli, caratteristici paesi sparsi fra la montagna e l’oceano. Al contrario lo isola di Porto Santo a 1 ora di traghetto o 20 minuti di volo locale da Madera si presente quasi brulla con i suoi due picchi vulcanici isolati nella zona centrale, ma con una sterminata spiaggia di finissima sabbia ocra di quasi 9 chilometri e il piccolo capoluogo, antico centro di pescatori, parzialmente riconvertito a tranquilla località turistica. Le restanti piccole isole disabitate possono essere visitate con escursioni organizzate in giornata sia da Funchal che da Porto Santo.

Isole di Madera e Porto Santo

Madeira, un arcipelago di isole vulcaniche nell’Oceano Atlantico a circa 500 km dalla costa africana. Dominate dal blu intenso del mare e dal verde smeraldo della fitta vegetazione e da un clima mite tutto l’anno, queste isole rappresentano una validissima alternativa alle più note isole Canarie. L’isola principale è quella che dà il nome all’arcipelago, Madeira. Tale incanto non è più riservato a nobili e ricchi: oggi la straordinaria bellezza dell’isola di Madeira è alla portata di tutti. Un clima mite tutto l’anno, mare blu, abbondanza di fiori tropicali, la più grande foresta laurisilva al mondo dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO fanno di Madeira una meta paradisiaca per gli amanti della natura. Chi noleggia un’auto potrà percorrerla su e giù alla ricerca dei più romantici punti panoramici; chi preferisce una vacanza più attiva avrà solo l’imbarazzo della scelta. L’isola è infatti percorsa da numerosissimi sentieri immersi nella natura. Funchal, la capitale dell’isola, è una città piacevole da visitare. Il prodotto più famoso dell’isola è il vino Madeira, un vino liquoroso apprezzato in tutto il mondo il cui particolare metodo di vinificazione fu scoperto in maniera casuale. La seconda isola abitata dell’arcipelago è Porto Santo, caratterizzata da lunghe spiagge sabbiose a sud e promontori rocciosi a nord. A Vila Baleira, città principale dell’isola, si può visitare ancora oggi la dimora di Cristoforo Colombo. Le altre cinque isole dell’arcipelago, raggruppate in Desertas e Selvagens, sono disabitate. Madeira ha un clima mite e costante, con temperature che variano dai 16 a 18 °C in inverno ai 24/26 °C in estate. Si può quindi visitare in qualunque periodo dell’anno.  Paesaggi simili, forse ancor più selvaggi, si trovano nel nord dell’isola, all’interno del parco di Queidamas. Anche qui lo spettacolo è assicurato dai corsi d’acqua, i sentieri più affascinanti portano infatti ai Caldeiraos, stupendi laghetti circondati da alte falesie appunto a caldera, scogliere circolari, bacini rocciosi riempiti dal tuffo delle cascate. La natura domina anche al largo delle coste di Madeira e sui fondali dei suoi mari. La Riserva Naturale di Garajau si trova nei pressi della capitale, Funchal. Si tratta di un’area molto famosa per gli appassionati di immersioni, un vasto parco sottomarino che tutela una delle più grandi ricchezze del pianeta in termini di biodiversità. Specie marine di grandi dimensioni, dalle murene alle molte specie di manta, accompagnate dai cavallucci marini e dalla cernia mediterranea. Sono invece gli isolotti disabitati attorno a Madeira ad ospitare l’abitante forse più caratteristico dell’arcipelago. Visitabili solo accompagnati da una guida, o raggiungibili in barca su permesso speciale, le Desertas sono isole di piccole dimensioni, riserva naturale importantissima per la sopravvivenza della foca monaca, minacciata di estinzione a livello mondiale, che trova qui, un’isola di tranquillità e protezione. Anche le Desertas sono hanno una vegetazione ricchissima, ed oltre alle foche è possibile avvistare moltissime specie di uccelli marini che trovano rifugio tra le fronde dei lauri. Tra le meraviglie naturali dell’isola c’è spazio anche per la geologia. Oltre ai colori caratteristici delle rocce vulcaniche dell’isola, alle spiagge nere che testimoniano la sua origine, merita una visita alle moltissime grotte del Centro Vulcanologico di Sao Vicente. Un’occasione più unica che rara, un itinerario sotterraneo di oltre un chilometro all’interno di una rete di caverne scavate dalla lava. Ripercorrere il cammino compiuto dal magma durante un’eruzione di oltre 400.000 anni fa è un’esperienza mozzafiato che si conclude con il ritorno all’aria aperta, accolti dai meravigliosi giardini del centro. Se si ama il buon vino vi consigliamo il mese di settembre: in questo mese si tiene infatti la festa della vendemmia del vino Madeira. L’isola è ben collegata con il resto del Portogallo: da Lisbona, così come da altre città portoghesi. Anche l’isola di Porto Santo è collegata a Lisbona con voli diretti e con Madeira con servizio giornaliero di traghetti della durata di circa 1 ora di traversata. portano a destinazione. Con una mini- crociera in catamarano di circa 2 ore di durata nell’Atlantico è possibile incrociare balene e delfini: altre crociere, sempre con catamarani o velieri, circumnavigano sia Madeira che Porto Santo. Da non perdere la visita delle zone interne e montuose di Madeira, gli innumerevoli paesini e cittadine della costa nord, ricche di natura incontaminata. Machico è la seconda città più grande di Madeira (vicino a Funchal): una volta era la capitale di Madeira! Vanta una spiaggia incredibile che si divide in due parti: una più naturale rocciosa e una spiaggia di sabbia artificiale. A Machico c’è un belvedere chiamato Pico do Facho con una vista incredibile ed un antichissimo faro, costruito per l’avvistamento dei pirati nei secoli passati. In direzione est, molto vicino a Caniçal, si raggiunge Quinta do Lorde, una curiosa località, costruita come un villaggio sulla riva dell’oceano, a causa del fatto che questa era prima marina per tutti i viaggiatori diretti ad est a Caniçal ed è molto curioso. Madeira ha una miriade di luoghi, ma la maggior parte di essi sono lussureggianti o verdi, eppure Caniçal è rocciosa e secca, come nessun’altra parte dell’isola, quasi aliena. Caniçal era la patria di una colonia di pescatori, dedita alla cattura delle balene. Nel corso degli anni i balenieri sono scomparsi ma il paese conserva ancora le antiche fabbriche di balene, che oggi fungono da museo dedicato a queste magnifiche creature.

Mappa

Destinazione precedente Baleari

Dettagli

  • Capitale: Funchal
  • Moneta: Euro
  • Lingue ufficiali: Portoghese
  • Religione: Cristianesimo cattolico
  • Prefisso telefonico: +351
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